Turingia e Sassonia al voto, prove generali per il dopo Scholz

Domenica 27 ottobre, come da calendario elettorale tedesco, si terranno le elezioni nei due Länder orientali di Turingia e Sassonia. Due appuntamenti elettorali importanti per la Germania, in quanto potrebbero rappresentare una sorta di prova generale per il dopo Scholz e, soprattutto, per le elezioni federali del 2023.

Dopo sedici anni di governo Angela Merkel, la Germania sta vivendo una nuova stagione politica. Olaf Scholz, cancelliere socialdemocratico, guida una coalizione composta da SPD (socialdemocratici), FDP (liberali) e Verdi. Una coalizione che si trova ad affrontare una situazione economica e politica non semplice, in un contesto internazionale particolarmente delicato.

Proprio per questo, le elezioni in Turingia e Sassonia sono particolarmente importanti. I due Länder orientali sono infatti tra quelli più critici nei confronti della coalizione di governo e del cancelliere Scholz. La CDU (Unione cristiano-democratica) è in vantaggio nei sondaggi in entrambi i Länder e potrebbe conquistare la maggioranza assoluta in Turingia, dove il partito governa dal 2003.

Una vittoria della CDU nei due Länder sarebbe un duro colpo per Scholz e per la sua coalizione. Confermerebbe la difficoltà del cancelliere ad affermare la sua leadership e potrebbe portare ad una crisi di governo. Inoltre, una sconfitta nei due Länder orientali potrebbe indebolire la posizione di Scholz in vista delle elezioni federali del 2023.

Tuttavia, anche una vittoria della SPD in uno o entrambi i Länder sarebbe un risultato importante. Dimostrebbe che la coalizione di governo è in grado di resistere alle critiche e che Scholz è in grado di guidare il Paese in un momento difficile.

Le elezioni in Turingia e Sassonia saranno quindi un importante banco di prova per Olaf Scholz e per la sua coalizione. Un banco di prova che potrebbe avere ripercussioni anche sulle elezioni federali del 2023.